The 60's come back!

 

 

La Swinging London degli anni 60, è questo il fenomeno al quale molti stilisti si sono ispirati per creare le collezioni della stagione spring/summer 2013.
Il bianco e il nero che si intrecciano, si alterernano a creare fantasie optical ( righe esasperate verticali o orizzontali e pois d'ogni dimensione, senza dimenticarci del piè de poule), che diventano pattern per vestiti, gonne, blazer e pantaloni.
Un' ispirazione sixties divertente e ironica, ancor di più se abbinata a colori forti come il giallo e l'arancio, così da creare un color block, ed a maxi rouches.
Per quanto riguarda gli accessori le borse si restringono, fino a diventare micro clutch, mentre collane, orecchino e occhiali assumono dimensioni maxi; le scarpe si assottigliano: niente più plateu, lo stiletto scende a 10/12 cm e...benvenute stringate! (Quelle inimitabili sono proposte dai Fratelli Rossetti).

Per un perfetto make up 60's puntate tutto sugli occhi, la parola d'ordine è mascara!!

E dopo questi consigli sbizzarritevi e sentitevi un po' come Twiggy, "il volto nuovo" della Swinging London.

Innamorata perdutamente di questo nuovo trend e avendo voglia di fresco e di novità, perché di questo tempo un po' mi sono stufata, ho stilato una mia personale wish list:

- Vestito a quadretti di Nadine, (date un'occhiata al sito. http://www.nadinefashiongroup.it/ e se siete in zona andate a fare un giro nello store milanese, c'è da perderci la testa) è stato un vero e proprio colpo di fulmine su Instagram, versatile e perfetto in ogni occasione, dal lavoro a un cocktail party a una serata con le amiche, basta solo cambiare gli accessori.



- Decoltè kitten heel di Zara;


- Camicia a pois sempre di Zara.

 

 

 

                                                        (Nadine, strips dress)

                                                             (Nadine - chain dress)

                                                    (Nadine - damasque little jacket)

                                                      (Zara - little strips jacket)

                                                         (Zara - strips blouse)

 

 

                                                          (Topshop - pie de poule peplo skirt)

« Convalido l'iscrizione di questo blog al servizio Paperblog sotto lo pseudonimo quicknotesfashion ».

Thanks God, It's Friday!!

Finalmente è venerdì, il tanto atteso venerdì di questa settimana che la maratona di New York al confronto è un passeggiata al sole.
La settimana della moda milanese è iniziata da due giorni e io ho già avuto svariati colpi di fulmine: iniziando con la sfilata Gucci e proseguendo con N21, il bon-ton sarà la parola magica del prossimo autunno/inverno 2013/14.
Chi non delude mai è Dsquared2, i fratelli canadesi Dean e Dan continuano a stupirci, mixando lo stile masculin con lunghi abiti da sera, non c'è un outfit che non vorrei nel mio armadio, i trench con spille gioiello sono spettacolari.

Simonetta Ravizza invece ha dato nuova vita alle pellicce, creando capi freschi e giovanili, che si possono indossare per andare in ufficio, ma adatti anche per andare a prendere un aperitivo.

Oggi è il giorno di Moschino: curiosità!!

È venerdì e si fa colazione all'americana: cupcake e caffè nero.
È venerdì e tutto sembra più bello.

A voi, a me e a tutte le ragazze single.

Mancano cinque giorni a San Valentino, via Montenapoleone a Milano è invasa da piccoli cuori rossi, le vetrine dei negozi brulicano di rosse rosse e le pubblicità dei cioccolatini passano in continuazione in televisione.

"Love is in the air" cantava John Paul Young.

Come se poi dovesse servire il 14 febbraio per pensare all'amore, ogni giorno è il giorno buono per regalare fiori e cioccolatini anzi più sono inaspettati più sono apprezzati.
E alle ragazze single dico che l'amore che si festeggia in questo giorno non è solo l'amore verso un uomo, ma anche verso voi stesse, se nessuno vi regala dei fiori andateveli a comprare a dispetto di quello che si dice non è triste per niente.
Regalatevi dei fiori, regalatevi della lingerie, uscite a cena e andate al cinema con le amiche, fate tutto ciò che ci fa star bene, ridete, sognate e lasciatevi emozionare tra le righe delle frasi dei Baci Perugina, o davanti a una bella commedia romantica , di quelle che non ne fanno più.

The girl with the shirt.

Must have intramontabile, comoda, pratica e soprattutto versatile, la camicia è uno dei capi d'abbigliamento più antichi della storia.
Con gli anni, entrata a far parte del guardaroba femminile, ha subito innumerevoli trasformazioni: sagomata, destrutturata, adattata a mini dress o a gonna, senza dimenticare il classico modello boyfriend shirt.

Consacrata a capo di tendenza da icone del calibro di Audrey Hepburn, Uma Thurman, Brigitte Bardot e la più recente Olivia Palermo, la camicia ha acquistato il titolo di capo basic nel guardaroba delle it-girl.

Bianca in primis, celestina, a scacchi (perché il look nerd è tornato di tendenza ndr.), di jeans, o nelle versioni più eleganti in seta o in pizzo e nelle tendenze di stagione leopardata o optical a righe bianche e nere; ne esistono innumerevoli versioni e personalizzazioni.

Come la White t-shirt, il blazer e la giacca in pelle anche la camicia ha per me un posto speciale nell'armadio.
Qui sotto vedrete le mie preferite: